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Copia cache Google: cos’è e a cosa serve?

Copia cache Google cos’è e a cosa serve

Google non è più un semplice motore di ricerca e la copia di cache Google è un esempio lampante di ciò.

Con questo strumento ogni utente ha a disposizione un intero archivio per trovare pagine vecchie, modificate o cancellate. Hai bisogno di recuperare dei contenuti cancellati per errore? Oppure di recuperare materiale da un sito vecchio, che non esiste più in quella forma?

Questa potrebbe essere la soluzione per te: un archivio pubblico liberamente consultabile.

Cache significato: cosa vuol dire?

Qual è il significato di cache? In realtà il termine cache non è di proprietà Google: in informatica con “cache” si intende un’area di memoria per l’immagazzinamento di dati e informazione a breve termine, magari per velocizzare delle operazioni.

Sulla cache di Google vengono archiviate delle copie di pagine web che poi vengono proposte all’utente in cerca di informazioni su Google Search.

In altre parole, Google cache è un magazzino enorme che contiene le pagine analizzate al passaggio dei crawler. In questo modo, Google ha sempre una copia del sito (fino al prossimo passaggio dei bot).

Si tratta quindi di un archivio, una traccia utilizzabile da chiunque.

Copia cache Google: a cosa serve?

La copia cache Google è uno strumento molto utile, anche se spesso sottovalutato. Al loro passaggio i crawler creano un’istantanea della pagina, che poi viene inserita nel database. Ogni informazione archiviata grazie ai bot può tornare utile in determinate situazioni.

Cache come archivio siti

Hai bisogno di dare un’occhiata a una vecchia pagina di un sito? Non c’è problema!

La cache è paragonabile a un archivio di siti, dove ogni utente può ricercare le vecchie copie delle pagine web, che magari non sono più disponibili in quella forma perché sono state modificate.

Qualsiasi pagina web che è stata indicizzata dai crawler di Google viene mantenuta in memoria, ma solo per un determinato periodo di tempo! Questo accade perché i bot ci mettono un po’ per assimilare i cambiamenti (a meno che non si velocizzi manualmente il passaggio dei crawler tramite l’utilizzo della search console). Se invece si vuole una copia a lungo termine è meglio fare un backup di proprietà.

Recuperare pagine web cancellate

Nella cache viene mantenuta anche una copia dei siti cancellati, o resi offline. Per recuperare pagine web cancellate bisogna ricordarsi l’indirizzo e poi utilizzare un servizio apposito.

Cached Pages

Cached Pages è un servizio online che si rivela utile nel momento in cui si ha il bisogno di visualizzare una pagina che non è più raggiungibile, magari perchè è stata rimossa.

Basta inserire l’indirizzo di questa pagina fantasma nella barra di ricerca e poi lasciare che il programma analizzi gli archivi a disposizione (Google, Coral Cache, Archive.org).

Come visualizzare copia cache Google

Abbiamo visto cos’è e a cosa serve. A questo punto ti starai chiedendo: come visualizzare una copia cache Google?

Ci sono più metodi e diversi servizi che possono fare al caso tuo e che sono facilmente utilizzabili.

Copia Google cache tramite Google Search

La maniera più veloce è quella che prevede il semplice utilizzo della Google Search. Segui questi facili passaggi:

  • utilizza Google Search per eseguire la ricerca della pagina di tuo interesse;
  • clicca sulla freccia rivolta verso il basso che si trova a destra dell’URL prescelto, nello snippet;
  • clicca su “Copia cache”.

Semplice, no?

In questo modo ti apparirà la copia più recente. Fa attenzione: non è detto che ci siano differenze, poiché i crawler potrebbero aver indicizzato il sito poco tempo prima.

Archive.org

Archive.org è uno storico delle pagine web alternativo a quello di Google. Anche in questo caso la ricerca del sito perduto è molto semplice: basta inserire l’indirizzo nella barra di ricerca della piattaforma.

In alternativa si può sempre scrivere direttamente l’URL in questa maniera:

https://web.archive.org/web/*/https://www.sitodacercare.com .

Wayback Machine

Anche in questo caso si tratta di un archivio digitale, lanciato nel 2001. Come per le opzioni già discusse, Wayback Machine esegue la scansione del web e tutte le sue pagine (quelle accessibili al pubblico) tramite l’utilizzo di crawler. Anche in questo caso bisogna ricordarsi l’indirizzo della pagina che si vuole recuperare.

Archive-it Collections

Archive-it Collections è un altro archivio delle pagine web, ma la sua differenza sta nell’organizzazione per collezioni tematiche.

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