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Milano Monza Motor Show: un evento imperdibile

Milano Monza motor show: un evento imperdibile

Il 2020 aveva fermato la manifestazione, ma nel 2021 il Mimo – Milano Monza Motor Show si è svolto regolarmente.

Le date del calendario sono state quelle tra il 10 e il 13 giugno. I palchi sono stati disseminati per le città: il centro di Milano e di Monza si sono trasformati in grandi espositori a cielo aperto.

Hanno partecipato tutti i brand principali di automobili e moto, per un totale di 60 case, sia grandi che più piccole.

L’agenda è stata piena di eventi: c’è stata la Journalist Parade e la sera dell’11 giugno l’Autodromo si è trasformato in una passerella per collezionisti privati di hypercar e supercar con oltre 500 cavalli. Questi solo due degli appuntamenti più ghiotti della manifestazione. Abbiamo parlato della manifestazione insieme a Matteo Grignani dell’omonima Concessionaria auto a Pavia e Vigevano.

Milano Monza motor show: salone dedicato ai motori

Per tre giorni l’anno Milano e Monza si sono colorati con macchine di qualsiasi casa, foggia e fascia. Gli automobilisti, gli appassionati e i lavoratori di tutto il mondo dell’automotive, motorsport compresi, si sono ritrovati a festeggiare, sono state presentate le novità dell’anno e, soprattutto, le hanno toccate con mano.

L’edizione del 2020 prevista a fine ottobre era stata annullata causa pandemia. Oggi, grazie al migliorare dell’epidemia e ai progressi della campagna vaccinale, non c’è stato nessun problema e la macchina organizzativa è andata avanti a gonfie vele.

Come da format, il Milano Monza Motor Show è stato un evento diffuso per le vie delle due città con alcuni centri nevralgici: quest’anno in Piazza Duomo ci sono state la gran parte delle installazioni, in Piazza Castello un hub dedicato ai veicoli elettrici e all’Autodromo le classiche corse, sfilate ed eventi.

L’accesso agli espositori è stato libero e gratuito. Tutti hanno potuto vedere le novità di più di 60 case automobilistiche, scannerizzare i QR code e risalire alle informazioni di ogni auto esposta.

La democrazia è stata un valore chiave della manifestazione: tutti i brand hanno avuto lo stesso identico spazio per i propri prodotti e, dunque, le stesse possibilità di essere visti dal pubblico.

I brand presenti

La lista delle case presenti all’appello era davvero lunga. In ordine alfabetico abbiamo:

Alfa Romeo, Aprilia, Aston Martin, AUDI, Automobili Lamborghini, Bentley, BMW, BMW Motorrad, Bugatti, Cadillac, Citroën, Corvette, Cupra, Dallara, DR, DS, Ducati, Enel X, EVO, Ferrari, Fiat, Foglizzo, Ford, Garage Italia, Harley Davidson, Helbiz, Hyundai, Honda, Jaguar, Jeep, Kawasaki, KIA, Lancia, Land Rover, Lexus, MAK Wheels, Maserati, Mazda, McLaren, MG, Militem, MINI, Mitsubishi, Mole Urbana, Moto Guzzi, MV Agusta, Opel, Pagani, Pambuffetti, Peugeot, Pirelli, Porsche, Renault, SEAT, SEAT MÓ, Škoda, Suzuki, Tazzari EV, Toyota, Volkswagen, Zero Motorcycles.

Invitati speciali sono stati i nuovi brand del gruppo Kowlliker, in arrivo in Italia in questi ultimi mesi.

Ovviamente, poi, il Milano Monza Motor Show non è fatto solo dai brand: hanno partecipato anche le associazioni di categoria, i giornalisti, i collezionisti e tante altre figure che rappresentano il mondo della moto e dell’automobile in Italia.

Il calendario degli eventi

Le attività e gli appuntamenti del Milano Monza Motor Show sono stati molti, nonostante i soli tre giorni della manifestazione. Ecco alcuni che si sono rivelati tra i più importanti, concentrati all’Autodromo Nazionale di Monza.

Venerdì 11 giugno, dalle 9.30 alle 18.30, c’è stato il Trackday. Chi si iscrive ha corso sulla pista di Formula 1 dell’Autodromo. Le sessioni riservate alle supercar sono state dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30.

Ancora, alle 13.00 dello stesso giorni c’è stata la Journalist Parade. 70 giornalisti di caratura nazionale sono partiti da Milano guidando fino all’autodromo.

La sera dell’11 c’è stata l’attesissima Supercar Night Parade, l’evento dedicato ai collezionisti e alle car con più di 500 cavalli. L’evento, ovviamente era privato e chiuso al pubblico. Ha avuto inizio alle 19.00 e si è concluso nel giro di un’oretta.

Non sono mancate all’appello le macchine storiche grazie all’evento organizzato da ACI. L’ACI Storico Festival si è tenuto domenica 13 giugno sempre all’autodromo. L’obiettivo è stato quello di riaccendere la passione per le auto classiche dando la possibilità di provare e acquistare ‘in pista’ una di esse.

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