La lingua ebraica è una lingua ricca di storia, molto affascinate e importante in tutto il mondo. È fondamentale comprendere la natura generale e le peculiarità specifiche dell’ebraico prima di addentrarci nel tema della traduzione.
Le origini e la diffusione dell’ebraico
Il termine ebraico conduce al significato di attraversare. L’ebraico è considerato dagli ebrei come la lingua santa. L’ebraico è stato utilizzato da tutte le comunità ebraiche del mondo, nel corso dei secoli, come lingua principale, per una vasta gamma di usi. Questo ha fatto sì che gli ebrei ben istruiti potessero utilizzare un linguaggio unico per tutti gli ebrei del mondo, e disporre di libri e documenti legali o scritti comprensibili a tutti gli ebrei presenti in tutte le altre parti. Inoltre, gli ebrei istruiti potevano viaggiare e colloquiare con gli ebrei di posti lontani.
La cultura ebraica
L’ebraico, insieme all’arabo, è la lingua ufficiale di Israele, che ha un ruolo determinante nell’economia mondiale ed è oggi considerata una superpotenza, oltre che un mondo ricco in termini di cultura, arte e storia. Israele è caratterizzata da una cultura molto particolare che gli ebrei di tutto il mondo hanno portato con sé, fatta di tradizioni culturali e religiose, costumi, credenze ebraiche e guidata dal calendario ebraico. Il lavoro e le vacanze scolastiche dipendono dalle festività ebraiche e il giorno ufficiale di riposo è il sabato, il sabato ebraico, appunto. Tel Aviv viene definita la città che non si ferma mai ed è diventata un’importante attrazione per i turisti occidentali, poiché si presenta vivace e attiva, con intrattenimento, cultura, arte, festival e vita notturna.
La scrittura ebraica moderna
L’ebraico moderno si scrive da destra a sinistra usando l’alfabeto ebraico. L’ebraico è considerata una lingua corta rispetto alle altre lingue. Si tratta, infatti, di una lingua che si caratterizza di una ricca morfologia e di numerosi pronomi, aggettivi e declinazioni verbali specifici che consentono di esprimere in poche parole quello che in altre lingue richiede l’utilizzo di frasi più lunghe e complesse. Anche il vocabolario della lingua ebraica è più breve perché, essendo una lingua nuova e giovane, non ha ancora un dizionario molto ampio come quello delle altre lingue.
Per queste ragioni, quando si traduce un testo in ebraico, da un’altra lingua, il contenuto si riduce notevolmente rispetto a quello originale. Se si aggiunge la particolare direzione della scrittura, da destra verso sinistra appunto, che è contraria rispetto a quella delle lingue europee, mantenere il formato del testo originario in quello tradotto, diventa una vera e propria sfida.
La traduzione da una qualsiasi lingua verso l’ebraico richiede un lavoro molto complesso e a volte anche creativo. Il traduttore deve essere bravo a superare le differenze sostanziali della sintassi, della grammatica e delle espressioni idiomatiche. Tradurre verso l’ebraico richiede un approccio diverso e un lavoro ricercato, che solo un professionista madrelingua sarà in grado di offrire.
Per concludere
La lingua ebraica è una lingua molto particolare, antica e ricca di storia, che accompagna una cultura dalle mille sfaccettature. Tradurre verso questa lingua, da una lingua straniera molto diversa, richiede ad un traduttore professionista di trovare le parole adatte al significato del testo, utilizzando tutte le sfumature possibili, anche se ci sono giochi di parole, espressioni idiomatiche o parole che descrivono un aspetto molto specifico di un oggetto o una modalità di funzionamento dello stesso, mettendo in conto che potrebbe diventare difficile trovare le parole corrispondenti nella lingua in cui si sta traducendo. Questa sfida di lavoro caratterizza proprio la traduzione ebraica, poiché si tratta di una lingua che si distingue dalle altre in quanto, è relativamente meno ricca, in termini di vocabolario e di espressioni. Perciò una traduzione in ebraico, da una lingua straniera, richiede la comprensione approfondita dei significati delle due lingue, la ricerca di adeguate soluzioni in termini di significato, precisione ma allo stesso tempo creatività linguistica.
Le migliori agenzie di traduzione vantano collaborazioni con grandi team di traduttori e interpreti ebrei, ognuno specializzato in un particolare settore della traduzione, come ad esempio, il settore legale, medico, finanziario, editoriale, farmaceutico, informatico, tecnico e così via. Affidare un testo nelle mani di un traduttore non solo madrelingua ebraico ma anche specializzato nella materia d’interesse della traduzione, assicura la piena comprensione di quello che si andrà a tradurre ma anche l’utilizzo del linguaggio tecnico specifico più idoneo, per un risultato accurato e di qualità.