I dati del settore biciclette continuano a dare buoni risultati, con un fatturato che sfiora i 1.500 milioni di euro. Negli ultimi dodici mesi la spesa media complessiva è stata di 294 euro. Per canale, nei negozi fisici, ha raggiunto i 307 euro e nei negozi online 265.
Questi dati sono raccolti nello studio dell’ Osservatorio sui consumi nel settore del settore ciclistico.
Secondo lo studio, il 14% degli intervistati ha dichiarato di aver acquistato almeno un prodotto legato al mondo della bici, rispetto al 19% dell’anno precedente. Per età, la maggior parte degli acquirenti sono stati quelli tra i 24 ei 35 anni.
Tra gli intervistati che affermano di aver acquistato un prodotto correlato alla bicicletta (negli ultimi 12 mesi), il 48% ha acquistato una bicicletta, seguito da calzature (35%), mentre caschi e componenti (23%) hanno occupato la terzo posto.
La spesa media del settore, per tipologia di bicicletta, è relativa alle bici da strada (760 euro), seguite dalle mountain bike (483 euro), da città (179 euro) e dai bambini (111 euro). Il prezzo medio di acquisto per una mountain bike professionale si assesta attorno i 700 euro.
In generale, i consumatori preferiscono il negozio fisico quando acquistano i loro prodotti relativi alla bicicletta, anche se va notato che il negozio online ha un peso quando si tratta di acquistare prodotti tessili (31%). Tenendo conto del mercato globale dei prodotti legati alla bicicletta, sebbene il canale preferito dagli intervistati sia i negozi specializzati (48%), non c’è molta differenza con le catene multisport (44%). Solo il 24% dichiara di aver fatto acquisti in grandi magazzini.
Nel caso specifico dell’acquisto di biciclette, i negozi specializzati dominano la maggior parte del mercato, poiché il 68% degli acquirenti dichiara di aver acquistato la propria bicicletta in questi stabilimenti. Molto indietro sono le catene multisport (22%) e i grandi magazzini (16%).
Fenomeno eBike
L’ anno passato, secondo i dati diffusi da ANCMA, la vendita di ebike è cresciuta del 13% passando da 170.000 a 195.000 pezzi e la sua produzione è aumentata del 212%. Storicamente, le vendite di biciclette a pedalata assistita, in Italia, nel 2016, avevano raggiunto un +120% rispetto al 2015, con 125.000 bici vendute. In quell’anno, la produzione italiana di ebike era cresciuta da 16.200 a 23.900 unità, con un export passato a 9000 bici. Un successo legato anche all’estetica di queste biciclette, simili a bici tradizionali, ma con motore e batteria integrati nel telaio.
Tipologie di negozio
Alla domanda, quali sono i motivi per cui hai scelto ogni tipologia di negozio? Nel caso di acquisto di biciclette, i consumatori, indipendentemente dal negozio, cercano prezzo (90%), qualità (53%) e varietà di prodotti (39%). Come dato degno di nota, gli acquisti di biciclette effettuati tramite il commercio elettronico sono in primo luogo per prezzo (84%), seguito dalla facilità di pagamento (56%) e qualcosa di fondamentale in questo canale come velocità e convenienza nel il processo di acquisto, citato dal 45% degli intervistati.
Per quanto riguarda i mezzi di pagamento, come lo scorso anno, l’osservatorio evidenzia come opzione principale il pagamento in contanti, 65% (risparmio di denaro proprio), seguito dalla carta di debito (23%); carta di credito di fine mese (12%) e finanziamento richiesto in banca o cassa (7%).
Il finanziamento, sebbene con commissioni di utilizzo molto basse tra gli acquirenti di questo tipo di prodotto, mantiene le commissioni come nel caso del finanziamento del negozio, o addirittura aumenta leggermente come nel caso del finanziamento richiesto alla banca abituale o allo l’istituto finanziario specializzato.