L’amenorrea è un disturbo femminile molto frequente nelle donne. Si tratta dell’assenza delle mestruazioni, un’assenza che si manifesta in modo saltuario o permanente. Scopriamo quali sono le cause di questo problema e quali rimedi scegliere in questa breve guida offertaci dal sito Farmacia33.it
Le cause dell’alterazione del ciclo mestruale possono riguardare il tipo di alimentazione seguita, periodi di stress, traumi emotivi, viaggi frequenti, la sospensione della pillola anticoncezionale, il dimagrimento improvviso.
La conseguenza di questi fattori è che l’organismo non risulta in equilibrio corretto, e per riequilibrarlo sono previste cure con assunzione di farmaci, tra cui la pillola che regolarizza il ciclo, ma, oltre a essi, è pensabile curarsi con metodi naturali come la fitoterapia, l’omeopatia e gli oligoelementi.
La fitoterapia, ad esempio, scienza antica risalente a Ippocrate (medico greco vissuto prima di Cristo), è considerata attualmente una disciplina basata su metodologie scientifiche che hanno permesso di isolare i principali componenti chimici delle piante, studiandone effetti, meccanismi di azione, dosi terapeutiche ed eventuali effetti tossici.
In effetti, si parla di fitomedicina, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e definita dalla stessa come il prodotto finito, provvisto di etichetta che riporti le disposizioni vigenti nella CEE e che contenga principi attivi ricavati dalle piante anche in associazione tra di loro.
Non è tutto. Presso il Ministero della Sanità è registrata l’A.I.F.F. (Associazione Italiana Fitoterapia e Fitofarmacologia), che ha fini di studio, promozione e diffusione di metodiche terapeutiche per prevenire e\o ristabilire la salute dell’uomo attraverso l’utilizzo e la conoscenze delle piante officinali.
Amenorrea rimedi naturali
La scelta delle piante come rimedi naturali riporta quindi il discorso sull’argomento amenorrea, dal momento che il dottor Attilio Speciani, direttore di Eurosalus, integra, sul portale che dirige, medicina naturale e tradizionale, facendo emergere come fondamentale risulti essere il corretto ripristino dei minerali.
Quindi l’uso di preparati quali manganese-rame-zinco, che possono accompagnare l’impiego di alcuni fitoestrogeni (molecole prodotte dal mondo vegetale che si legano al recettore degli estrogeni, gli ormoni sessuali femminili, imitandone o modulandone l’azione).
Fonti alimentari di fitoestrogeni sono la soia, i cereali, le noci, i legumi, usati nell’alimentazione quotidiana, dove, pure la salvia officinalis, quella da cucina, si scopre essere una tra le piante più ricche di ormoni naturali.
Inoltre, tra le sostanze che contribuiscono a normalizzare il quadro ormonale compaiono le vitamine E e B6.
In effetti, il controllo dell’alimentazione è basilare, in quanto infiammazione da cibo ed equilibrio ormonale vanno di pari passo (nel caso dell’amenorrea poi bisogna controllare i picchi di insulina a capo di tutti gli ormoni).
Una dieta a base di cereali integrali, frutta, verdura cruda, legumi freschi, oltre al controllo del sale e dei formaggi, e l’eliminazione degli alcolici, diventano un toccasana per mantenere in equilibrio la produzione di insulina, accompagnati anche da un’attività fisica adeguata (una camminata a passo sostenuto o una nuotata in piscina).
Come fare per far tornare il ciclo mestruale?
Ecco alcuni consigli pratici per fare di tutto per fare tornare il ciclo mestruale:
- praticare attività fisica in modo regolare.
- regolarizzare il peso.
- consumare alimenti ricchi di fitoestrogeni.
- bere tisane depurative.
- ricorrere alla riflessologia plantare.
Trattamenti medici per l’amenorrea secondaria
Contraccettivi orali o altri tipi di farmaci ormonali: alcuni contraccettivi orali possono aiutare a riavviare il ciclo mestruale. Farmaci che alleviano i sintomi di PCOS: il clomifene citrato (Clomid) viene prescritto spesso per aiutare ad attivare l’ovulazione.
Amenorrea e alimentazione
E se ti dicessi che anche l’alimentazione è molto importante per dare benefici per questa tipologia di problema?
Dal punto di vista della nutrizione per prima cosa è sconsigliato seguire una dieta ipocalorica, dato che questa azione potrebbe essere vista dal corpo come una restrizione e quindi un altro segnale di stress che renderebbe ancora più difficile il ritorno delle mestruazioni.
Mangia cibi con buona percentuale di carboidrati, non eccedendo però negli zuccheri.