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Marcatura CE dei prodotti assemblati: cosa bisogna sapere

Marcatura CE dei prodotti assemblati: cosa bisogna sapere

La marcatura CE oramai è un segno distintivo per garantire la conformità della maggior parte dei prodotti che usiamo nella vita di tutti i giorni oltre che sul lavoro. Salvo pochissime eccezioni, rappresentate da particolari attrezzature che non richiedono il marchio CE, basando la propria conformità sull’applicazione di norme specifiche (un esempio su tutti, le scale, per le quali si applicano le norme EN 131-1 ed  EN 131-2), il resto degli oggetti con cui abbiamo a che fare il marchio lo hanno per legge. Se ci concentriamo su un oggetto più complesso, come può essere un macchinario, questo sarà costituito da un numero variabile di elementi, ognuno dotato del proprio marchio. E se vogliamo complicarci ulteriormente la vita possiamo inserire questo macchinario in un insieme più grande costituito da altri macchinari, che vengono in vario modo collegati per ottenere un particolare risultato.

Una domanda viene spontanea allora: basta mettere insieme tanti elementi marcati per ottenere un’unica marcatura? Non proprio! Vediamo come funziona. 

 

MARCATURA CE DI UN INSIEME

La direttiva macchine, nell’articolo 2, da diverse definizioni di “macchina”, tra cui troviamo:

[…] insiemi di macchine, […], o di quasi-macchine, […], che per raggiungere uno stesso risultato sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale, […] Sulle quasi-macchine torneremo con calma in un altro articolo (sono un po’ complicate da trattare qui).

Torniamo a noi. Insieme di macchine, collegate insieme.

Si presenta una situazione in cui la macchina non solo è costituita da diversi elementi, ma è inserita in un contesto più ampio insieme ad altre macchine, per ottenere il risultato previsto. Come visto sopra, l’insieme di questi elementi rientra comunque nella definizione di macchina. Occorre però considerare che ognuno dei singoli elementi è stato progettato e costruito con particolari specifiche che potrebbero cambiare dopo l’inserimento in una realtà più articolata.

Abbiamo detto che:Marchio CE +  Marchio CE + Marchio CE ≠ CE dell’insieme

Quindi? Come possiamo fare?

 

QUALE DOCUMENTAZIONE OCCORRE REALIZZARE?

Come faremmo per una semplice macchina e i suoi elementi costituenti, occorre preparare il Fascicolo Tecnico.

Nel Fascicolo andremo ad inserire (tra le altre cose) l’analisi dei rischi di tutto l’insieme di macchine, considerando le possibili interazioni tra i diversi elementi dell’impianto. Bisogna sempre tenere presente che interfacciando due elementi tra loro, come potrebbero essere un sistema di caricamento e una macchina utensile, i pericoli potrebbero aumentare a causa, ad esempio, della presenza di elementi mobili nella zona di giunzione tra le singole macchine o per altri motivi legati alla nuova configurazione. Bisogna quindi predisporre un’analisi puntuale dei rischi dell’insieme e alla fine del processo di analisi e a redigere in seguito la Dichiarazione CE di conformità della macchina (costituita da un insieme di macchine).

Per maggiori informazioni su questo argomento vi invitiamo a leggere questo articolo riguardo al fascicolo tecnico per le macchine, la sua importanza e altre informazioni utili.

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